Foto: Unsplash/@metinozer
Quando mi sono svegliato questa mattina e ho controllato i miei feed sui social media, sono rimasto sbalordito dall'ondata di emozioni che ho visto da amici e conoscenti che pubblicavano una storia del Washington Post intitolata Un padre del Michigan, troppo vecchio per la DACA, viene deportato dopo tre decenni negli Stati Uniti.
La storia stessa è un racconto straziante del 39enne Jorge Garcia, un non documentato immigrato che è stato appena deportato in Messico dopo tre decenni negli Stati Uniti, lavorando come paesaggista nel Michigan e crescendo due figli (una figlia di 15 anni e un figlio di 12) con sua moglie. A causa della repressione dell'immigrazione da parte del presidente Trump, la famiglia di Garcia non è stata in grado di trovare un modo per lui di ottenere uno status legale e, invece, ha salutato con le lacrime agli occhi al Detroit Metropolitan Airport, secondo il Washington Post.
È solo un incubo, ha detto Cindy Garcia, sua moglie Notizie di Detroit dopo che suo marito ha attraversato gli scanner dell'aeroporto. Non puoi nemmeno esprimere a parole come ci si sente.
È una storia davvero triste di come le famiglie in tutti gli Stati Uniti vengano distrutte a causa della repressione dell'immigrazione. Anche se stiamo ancora aspettando di sentire cosa succede con DACA da quando Trump ha sospeso il programma a settembre, la notizia leggermente positiva in questo momento è che la risposta alla storia del Washington Post mi ha dato nuove speranze sul modo in cui gli altri vedono gli immigrati negli Stati Uniti d'America.
In modo schiacciante, coloro che condividono questa storia sono arrabbiati con il presidente Trump e offrono il loro meglio a sostegno degli immigrati. Ecco solo alcune delle loro risposte su Twitter:
Ho guadagnato molto rispetto per te per essere sincero su ciò che è stato detto durante la riunione. L'immigrazione deve essere sistemata, ma non sulle spalle di cittadini rispettosi della legge, come Jorge Garcia @LindseyGrahamSC
— Tonya Kemp (@cc1e86930cc34c6) 16 gennaio 2018
I cittadini rispettosi della legge come Jorge Garcia dovrebbero restare, punto.
Aiuta Jorge Garcia a tornare dalla sua famiglia a Lincoln Park! https://t.co/ArFBN1ugTi @Vai avanti
— Katie Bellis (lei/lei) (@ktpunkpixie) 16 gennaio 2018
Alcuni hanno avviato (e stanno firmando) una petizione Move On.
Jorge Garcia. Dì il suo nome. Ieri è stato deportato. https://t.co/92NWhBsZWv
— jane 'specialmente qualsiasi donna' fabbro (@mustelina) 16 gennaio 2018
Non dimenticare mai il crepacuore... e poi fai qualcosa al riguardo.
@realDonaldTrump dimmi come Jorge Garcia è uno stupratore, assassino, spacciatore? Aspetterò. Tutto ciò che sento sono grilli e odio da parte tua https://t.co/YM1uGpMCGW
— Joanne Dalle (@joanne_dalle) 16 gennaio 2018
Chiamare il presidente è un gioco leale.
. @SenateDems @HouseDemocrats Martella il GOP su Jorge Garcia. Esegui filmati. Parlane ogni giorno. Essere difficile. Difendi i NOSTRI valori
#NoDreamersNoDeal- sαrα stítt (@Romare) 16 gennaio 2018
Speriamo che Dreamers e altri immigrati privi di documenti abbiano la loro possibilità.
Ecco cosa ha detto...
Straziante e irritante.
Jorge Garcia vive negli Stati Uniti da quando aveva 10 anni.
Mentre Trump twitta il suo amore per il dottor King, ha deportato Jorge oggi, strappandolo via a sua moglie e ai suoi figli.
— Patriot-BillyNC (@DeplorableBbob) 16 gennaio 2018
Anche per questo abbiamo il cuore spezzato.
@SenFeinstein La democrazia in America è morta?! Dov'è più il cuore in America?!!!
Jorge Garcia, un padre di famiglia, viene deportato dopo 30 anni negli Stati Uniti?!!- Deej (@Smurfdeej) 16 gennaio 2018
Sì, siamo indignati.
caro @VicenteFoxQue , hai visto le notizie su Jorge Garcia di Detroit? Portato negli Stati Uniti dal Messico 30 anni fa all'età di 10 anni. Ha lavorato, pagato le tasse, ha una moglie e 2 figli adolescenti e il nostro #Presidente di merda lo ha appena fatto deportare. Per favore, vedi se puoi aiutarlo a unire la sua famiglia.
— Robert Phipps (@TruthOuter) 16 gennaio 2018
Alcuni stanno contattando altri che possono fare di più.
Jorge Garcia è qui da quando aveva 10 anni!! 10!! @realDonaldTrump facendo a pezzi le famiglie. Fai schifo!!!
— Donna Guzman Fazio (@dafazzi) 16 gennaio 2018
Nessuno vuole vedere le famiglie distrutte.
È così triste vedere Jorge Garcia strappato alla sua famiglia e deportato in Messico. Mando preghiere a lui e alla sua famiglia. Dio li benedica tutti!
— LYNTOI (@bphotography66) 16 gennaio 2018
Ci auguriamo il meglio per lui e la sua famiglia...